Accetta un passaggio, violentata per ore da un uomo di 62 anni il quale ottiene gli arresti domiciliari

FROSINONE - Era arrivata alla stazione di Roccasecca (Frosinone) per sbaglio: si era addormentata su quel treno che da Ciampino doveva lasciarla alla stazione Termini. Ha accettato l'aiuto di un uomo che abita vicino alla stazione: doveva accompagnarla a fare un ricarica telefonica. Ma ben presto, quell'uomo che era apparso così gentile si è trasformato in un incubo.
La vittima è una donna romana di 46 anni picchiata e violentata più volte sotto la minaccia di un coltello. L'uomo, 62 anni, è padre di tre figli e ha un precedente per maltrattamenti in famiglia.
Il magistrato, vista l'età, ha deciso gli arresti domiciliari con le accuse di violenza sessuale, sequestro di persona, rapina e lesioni personali. L'aggressione. La donna si lasciata convincere, in attesa del successivo treno per Roma, a seguire l'uomo nella sua abitazione a due passi dalla stazione ferroviaria.
Una volta in casa, è stata aggredita, segregata, minacciata di morte con un coltello e violentata più volte, prima di essere derubata del denaro che aveva con sè.

La donna, durante il tentativo di liberarsi del suo violentatore, è rimasta anche ferita a una mano. Solo dopo sette ore la donna è riuscita a fuggire: è stata soccorsa da una ragazza che l'ha accompagnata dai carabinieri. Ancora sotto choc è ricoverata all'ospedale di Cassino. I carabinieri sono subito risaliti all'auomo: in casa hanno trovato una sciarpa della vittima e tracce di sangue.

fonte http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=189770

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